Da oggi, oltre a tante idee e entusiasmo, abbiamo anche un nome, una faccia e un’anima.
Il gruppo di famiglie nato intorno a questa idea di “cohousing con tanti bambini” ha scelto Irughegia (e non posso che essere felice, onorata e anche un po’ commossa per questa scelta), come nome del progetto abitativo con cui vuole promuovere un nuovo modello di abitare, fare welfare e offrire servizi aperti anche agli altri bambini della città. (altro…)
Posts Tagged ‘nome’
Mi piace la tua faccia
Posted in diario di bordo, idee sull'abitare, tagged anima, casa, chiocciola, faccia, Irughegia, manifesto, nome, visione on 23 gennaio 2012| 2 Comments »
What’s your name?
Posted in diario di bordo, idee sull'abitare, tagged co-case, cohousing, nome, sistema operativo, vicolo cieco on 12 gennaio 2012| 7 Comments »
È vero che ai miei figli ho sempre dato il nome dopo averli visti in faccia, ma in questo caso un nome ci serve prima. Non possiamo aspettare di vedere in faccia le nostre case, e quindi che la costruzione sia finita, per darle un nome. Il nome ci serve per creare un’identità unitaria, presentarci come gruppo, far conoscere la nostra idea, raccontare il modello su cui si fonda.
Non è facile dare un nome a qualcosa che si sta costruendo, per molti aspetti ancora astratto, ma allo stesso tempo così carico di significati per ognuna delle famiglie coinvolte. (altro…)
La visione del gruppo
Posted in idee sull'abitare, tagged "saving by sharing", famiglie, fucsia, gruppo, nome, regole, verde, visione on 19 dicembre 2011| 4 Comments »
L’incontro del 16 dicembre con le famiglie interessate al progetto di cohousing doveva servire anche a condividere una visione comune di quello che si vuole realizzare e un’immagine condivisa del posto in cui si vuole abitare: stabilire e chiarire i motivi dello stare insieme sono infatti la base sulla quale creare un gruppo solido, aumentando notevolmente le probabilità di costruire un’operazione di successo. (altro…)