Qualche giorno fa ho letto questo articolo di Francesco Chiodelli sulle forme di coabitazione. Cohousing vuol dire tante cose, ogni esperienza di questo tipo fa storia a sè, ogni progetto sembra essere confezionato “su misura” per chi ci andrà a vivere. Ma Chiodelli individua quattro elementi tipici che accomunano le esperienze di cohousing, sui quali può essere utile che anche noi ragioniamo.
Le caratteristiche spaziali sono il primo elemento che accomuna i progetti di cohousing: si tratta di interventi di piccole dimensioni (tipicamente tra 15 e 40 abitazioni), realizzati in ambito urbano, talvolta con predilizione per le periferie (dove c’è più disponibilità di spazio, migliore qualità ambientale e costi più bassi),caratterizzati da una particolare attenzione per i temi di sostenibilità ambientale, composti da abitazioni mediamente più piccole di un 5-15% rispetto alla media. La tipica figura spaziale che ne risulta è un piccolo insediamento introverso di case monofamiliari, raggruppate intorno a spazi comuni posti al centro dell’agglomerato, collegate da percorsi pedonali. (altro…)